Il calcetto diventa di lusso. Griffato e da salotto sfida videogame e digitale
Il calcio balilla conquista la moda. Berluti lancia il calcetto fatto a mano, tutto rivestito in pelle.
Il prezzo? Su richiesta
Chi pensava che videogame e digitale avrebbero ucciso i giochi tradizionali fatti di palline, pedine e dadi, si sbagliava di grosso. Non solo non sono morti. Tornano nella versione oggetto del lusso, adottati dalle griffe che li lanciano in grande stile nello loro vetrine accanto a scarpe e borse.
E’ il caso di Berluti che, in occasione dei campionati europei di calcio, arricchisce la sua collezione di pret à porter con un calcio balilla - realizzato in collaborazione con Bonzini, storico produttore francese di giochi da tavolo — fatto a mano, interamente rivestito di pelle Venezia.
Disponibile esclusivamente su ordinazione nelle boutique Berluti a partire da aprile 2016, ha la superficie di gioco in grafite grigia, le stecche, i giocatori e i segna punti in alluminio levigati a mano. La struttura e le gambe del tavolo da calcetto sono rivestite in pelle da artigiani che applicano «la medesima maestria usata per calzature Berluti», tiene a sottolineare la maison spiegando che «il calciobalilla destinato a diventare un oggetto di culto richiede 75 ore di lavorazione».
Con una ulteriore precisazione fondamentale per gli appassionati del genere: «dal punto di vista tecnico, rispetta tutti gli standard internazionali». Il prezzo? Su richiesta, così diventa ancor più esclusivo.